Il torneo “GLI UNnI e… Gli ALTRI” di quest’anno è stato vinto del Rugby Como

Sabato 13 settembre, a Cassano Valcuvia si è disputato l’ottavo torneo “GLI UNnI e… GLI ALTRI”. Questa edizione è stata organizzata in preparazione ai campionati che partiranno il prossimo mese. Al posto del Rugby a 10, si è quindi preferito optare per quello a 15 giocatori.
Era in programma un quadrangolare con: Ilop Valcuvia, Como, Varese e la Liuc di Castellanza. Questi ultimi, vincitori della scorsa edizione, hanno rinunciato a difendere il torneo conquistato lo scorso anno.
È andato in scena un triangolare con partite di 40 minuti, la prima sfida è stata tra la Ilop di Beppe Cattaneo e il Como allenato da Bruno Porretti. In un match molto equilibrato, gli ospiti sono passati a condurre con la meta di Rocca pareggiata qualche minuto dopo da Renzi. Nei minuti finali il Como si è portato sul 10 a 5 con D’Averi che ha segnato la meta della vittoria.
Nella seconda sfida i valcuviani hanno affrontato il Varese allenato da Mario Galante e Michele Ferrara. Gli Unni sono andati in vantaggio nei primi minuti con un’altra bella meta di Renzi. Nella prima frazione il Varese ha marcato una meta con Di Tullo, poi nel secondo mini tempo i biancorossi hanno segnato altre quattro mete: due di Girotti e una a testa per Gallo e Migliorini. La partita è terminata 27 a 5 per i varesini nei quali va segnalato l’esordio dell’ex Valcuvia Alessio Padula. Nelle fila della Ilop hanno giocato due nuovi ragazzi: il pilone Alessandro Elvi e l’ala Davide Mancuso.
L’ultima partita è terminata 17 a 5 per il Como che con Rocca, De Rosa e D’Averi ha messo a segno tre mete e vinto il torneo. L’unica meta del Varese l’ha marcata Fabio Gilardi.
Erano presenti al campo con un info point i rappresentanti dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (www.aism.it/varese). Bella la lo loro iniziativa di portare a suonare i “Nana Nera” che nel corso della serata hanno intrattenuto con la loro ottima musica gli amici arrivati in Via Noga.
Matteo Liorre (i Nana Nera nella foto scattata da Enrico Ugo Rossi)