Ipotesi sul futuro del rugby

Il rugby si è fermato, come tutto lo sport a metà del mese di febbraio. Il coronavirus che in un primo momento  poteva apparire solo come una minaccia alla salute pubblica, ha rapidamente messo sotto scacco tutto il mondo dando corpo a una terribile pandemia che sta mettendo in ginocchio famiglie intere che con strazio non hanno nemmeno potuto dire addio ai propri cari e tutto il settore economico bloccato da un virus che nemmeno il  regista del peggior film di fantascienza avrebbe potuto sceneggiare. Lo spirito del nostro sport è quello di guardare con serenità il futuro e a tal scopo il sito rugbymeet.it ha fatto una curata ricerca intervistando i principali rappresentanti del rugby Italiano, in tal senso vogliamo proporre l’ottimo lavoro svolto dai colleghi della principale testata online del settore che potete trovare consultando il link sottostante.

 

https://www.rugbymeet.com/it/news/top12/annullamento-o-ripresa-del-campionato-le-squadre-di-top12-si-schierano?fbclid=IwAR1C1GT2Jxda5GUhDe53zOXyNDvMcwpy8YHn49w1ZOrlLw1a5CoM1esNfGU